Se stai pensando di ristrutturare casa, o hai appena visto l'appartamento dei tuoi sogni, molto probabilmente, ti starai chiedendo quale si la corretta procedura per ristrutturarlo senza pensieri o sorprese. Bene, leggendo questa guida, saprai passo dopo passo, come procedere alla presentazione della pratica edilizia corretta al comune di competenza. Per prima cosa, quello che devi sempre verificare, è che l'immobile sia stato costruito con regolare licenza o concessione edilizia, e che a seguito dei lavori di costruzione, sia stata rilasciata regolare agibilità da parte del Comune, per cui, se ti rechi in agenzia o stai contrattando un immobile con un privato, prima della documentazione catastale, ti devi far consegnare la documentazione urbanistica, e cioè l'agibilità.
Una volta controllata l'agibilità e verificato che l'immobile non abbia subito variazioni su prospetti o parti strutturali, allora puoi stare più tranquillo, in quanto l'eventuale modifica ai tramezzi o pareti interne (già eseguite), o modifiche che vorresti apportare tu, durante la ristrutturazione sono abbastanza semplici da adeguare. Nella maggior parte dei casi, il tecnico dovrà presentareuna CILA al comune. Come vedi, la CILA, non è altro che la COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI ASSEVERATA, già la stessa parola "comunicazione" ti fa comprendere che l'intervento che vorrai eseguire non necessita di particolarii autorizzazioni. Ma la rispondenza al regomaneto edilizio del comune di comptenze e alle norme igienico sanitarie, viene asseverata da un tecnico abilitato all'esercizio della professione (geometra, ingegnere o architetto).
Vediamo adesso quali sono gli interventi soggtti a CILA, ti riporto un elenco non esaustivo:
1) Diversa distribuzione degli ambienti interni (modifiche alle pareti interne)
2) Realizzazione o modifica degli impianti interni (elettrico, idrico, scarico etc...)
3) Realizzazione di nuovi servizi igienici
4) Posa in opera di controsoffitti, pavimenti, infissi etc... (anche se questi potrebbero andare anche in CIL)
Ma esattamente cos'è la CILA?
Non è altro che un modello di comunicazione di inizio lavori, predisposto dal tecnico ed il proprietario per l'avvio immediato dei lavori, in particolare, il tecnico serve perchè, oltre a predisporre la documentazione tecnica necessaria a corredo della pratica, come detto in precedenza, dovrà asseverare la rispondenza dei lavori da eseguire ai regomaneti urbanistici ed igienico sanitari. Tra gli allegati che il tecnico dovrà predisporre, ci sarà:
1) La planimetria dello stato attuale (o di partenza)
2) La planimetria dello stato di progetto (o di come dovrà diventare l'appartamento)
3) La relazione tecnica descrittiva dei lavori da eseguire
Inoltre, si dovrà occupare della direzione dei lavori, per accertare che gli stessi corrispondano a quanto previsto e sopratutto che siano realizzati a regola d'arte.
Per presentare la CILA, l'impresa cosa dovrà fornire?
Quando scegli l'impresa per eseguire i lavori, accertati che la stessa sia in regola con gli adempimenti contributivi, con la sicurezza nei luoghi di lavoro e che sia abilitatà all'esecuzione dei lavori. Mi spiego meglio, l'impresa ti dovrà consegnare la seguente documentazione:
1) Il certificato o visura camerale (questo è fondamentale per controllare se sia iscritta alla Camera di Commercio e che possa eseguire i lavori che gli vuoi appaltare, in particolare se devi eseguire interventi sugli impianti, accertati che la stessa sia abilitata ai sensi del D.M. 37/08 per l'esecuzione e la certificazione degli stessi)
2) Il DURC, per accertare che sia in regola con gli adempimenti contributivi
3) Chiedi il DVR (Documento di Valutazione Rischi) e gli attestati di formazione sulla sicurezza (RSPP, Addetto Antincendio, Addetto Primo Soccorso, RLS, FOrmazione Lavoratori), se è un'impresa seria ti consegnerà tutto senza problemi. Infine prima dell'inizio dei lavori dovrà predisporre il POS (Piano Operativo di Sicurezza) specifico per il tuo cantiere
4) Dovrà indicarti il trasportatore e la discarica presso la quale conferirà i rifiuti inerti prodotti durante le lavorazioni)
Ultimati i lavori, quali documenti dovranno essere presentati per chiudere la CILA?
1) Il tecnico sarà chiamato a predisporre la comunicazione di fine lavori
2) L'mpresa dovrà consegnarti il formulario dei rifiuti conferiti in discarica con il timbro della stessa
3) L'impresa dovrà consegnarti le certificazioni degli impianti ai sensi del D.M. 37/08 se ha eseguito interventi sugli stessi
Ci sono ulteriori adempimenti a tuo carico dopo che la CILA è stata chiusa?
Si, ma solo se hai apportato modifiche alla distribuzione interna all'appartamento, infatti, sarà necessario aggiornare la planimetria catastale mediante apposito DocFa. Ti faccio presente che alcuni comuni, dispongono che a seguito dei lavori soggetti a CILA venga predisposta la SCA (Segnalazione Certificata di Agibilità) rilasciata dal tecnico.
Se i lavori sono stati eseguiti prima che la CILA sia stata presentata, posso sanare comunque la situazione?
Certamente Si!, però a titolo di sanzione oltre che i diritti di istruttoria (generalmente non superiori a Euro 100,00) sarà necessario pagare una sanzione amministrativa da Euro 1000,00 da allegare all'instanza della CILA. Ovviamente, sarà necessario aggiornare sempre la planimetria catastale ed eventualmente redigere la nuova SCA. lo stesso vale se hai intenzione di acquistare un immobile che presenta una distribuzione interna diversa da quella attuale. In tal caso, il venditore dovrà predisporre la documentazione di cui sopra, per regolarizzare gli interventi eseguiti in assenza di CILA.
Sperando che la guida ti sia stata utile, restiamo a tua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
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